Che dire? il caffè costa 42 centesimi, la spremuta 92, un panino con prosciutto 1 euro e 17, un tramezzino 96 centesimi, un cappuccino 58, il tè 84, la birra 1,60, un pasticcino 46 centesimi. Il ribasso ha interessato anche i prezzi del ristorante: un primo piatto è passato da 1,80 a 1,50 euro.
Come direbbe uno che conosco… “che banda!” 😀
Fanno bene i senatori a lamentarsi, con questi prezzi si troveranno le tasche piene delle monetine del resto…
Ma il gestore è la Charitas?
Mi sembra giusto che spendano poco per il bar , del resto hanno uno stipendio risicato e senza un aiutino rischiano magari di andare a casa affamati e assetati , sembra che l’ acqua dei bagni sappia troppo di cloro….
Poverini..
Già guadagnano poco mi sembra giusto che almeno paghino poco!
Trovo ancora più scandaloso il fatto che per pochi anni di “lavoro” debbano avere un sostanzioso vitalizio.
Il ridicolo dell’Italia, si tassa chi arriva a stento a fine mese per dare il benessere a una classe parassitaria…
Sono troppi i parlamentari, andrebbero dimezzati, idem gli stipendi.