A volte capita di avere problemi con le partizioni fatte: dimensionamento sbagliato, filesystem sputtanato, etc. Che fare? Semplicissimo.
Basta copiare tutti i file in un altro punto del filesystem (ed ovviamente, in un’altra partizione – sana e capiente quanto basta) ed usare l’opzione –bind del comando mount. Un esempio chiarirà tutto.
In questo esempio abbiamo un filesystem diviso su tre partizioni: /, /home e /var (la swap non ci interessa, ovviamente). La partizione /var è di 5gb, e ne stiamo già usando 4,9… Mentre la partizione /home è di 100gb e ne stiamo usando solo 10. Per spostare il mount point /var sotto la partizione /home bastano pochissimi comandi:
cp -a /var /home/
umount /var
mount –bind /home/var /var
Ecco fatto. Basta questo, anche se vorrete fare altri passaggi prima. Ad esempio, fermare tutti i servizi in esecuzione, dato che sicuramente stanno accedendo a /var e vi sarà quindi impossibile smontare la partizione. Vi consiglio di fermare i servizi prima di iniziare la copia: avrete i servizi irraggiungibili per più tempo, ma almeno dopo non avrete problemi di sincronizzazione dei dati (copiare 10gb da una partizione ad un’altra potrebbe richiedere circa un’ora).
Ultima operazione (ma non meno importante, se questo intervento non ha carattere estremamente temporaneo) è quella di aggiornare il file /etc/fstab, in modo che al successivo reboot le partizioni vengano montate correttamente.
Commentate la riga attuale con la quale viene montata la partizione /var ed aggiungete la riga
/home/var /var none bind 0 0
kOoLiNuS dice
abbiamo trasmesso “sysadmin dentro”
😀