Questo governo sembra proprio agli sgoccioli. Probabilmente il prossimo (salvo un eventuale breve governo tecnico, ammesso e non concesso che si vogliano davvero fare le riforme in questo paese) sarà nuovamente guidato da Silvio Berlusconi. Anche tra i miei lettori molti sono felici di questa prospettiva. Però sarebbe bene sapere prima che ci sono differenze tra i due governi. Questa è una di quelle.
sanremo dice
Diciamo pure che abbiano due stili di vita e comportamentali diametralmente opposti i due, curioso l’articolo che hai indicato e curiossissimo il comportamento che ebbe in passato il governatore Paolo Baffi in situazioni analoghe.
anonimo italiano dice
Penso che ci siano differenze sostanziali tra questo governo e quello precedente e secondo me, mutatis mutandis, l’attuale governo è nettamente superiore. Il precedente governo aveva una maggioranza schiacciante, aveva l’intero sistema televisivo genuflesso e l’intera coalizione era appiattita sulle posizioni del presidente del consiglio ma, nonostante tutto ciò, ha prodotto disoccupazione, leggi inefficaci e dannose, come la Bossi-Fini o la “porcata” elettorale, della quali ora subiamo le conseguenze, e ha messo l’economia in ginocchio, tanto che si cominciò a utilizzare l’espressione “crescita zero”.
L’attuale governo sta gestendo una situazione difficile, data la maggioranza esigua, e tuttavia ha fatto ripartire l’economia, sta agendo in maniera trasparente anche nelle situazioni complesse (vedi base di Vicenza, che ai tempi di Berlusconi nemmeno si sapeva che era stato siglato un accordo) e ha proposto molte soluzioni a problemi concreti.
Non sarà certo il migliore dei governi possibili, ma, a metterlo a confronto con “l’alto” …
Mutandis Mutato dice
Messa da parte la demagogia del gesto, la vera differenza fra questo governo e quello passato risiede nella quantità di mutanda che mettiamo in mostra: adesso non le indossiamo!
Andrea dice
Penso che ne questo e ne quello di prima di governo siano assolutamente capaci di fronteggiare quello che e’ un problema evidente e ormai chiaro a tutti gli italiani deficienti che credono alle balle che raccontano.
Il problema di fondo e’ che la devono finire di arrogarsi su vantaggi e su condizioni di favori che la loro carica gli consente.
Devono essere fatte leggi a favore del popolo … tutto e non a favore di una stretta fascia di personaggi che poi comandano il resto dell’economia.
Si potrebbe parlare per ore di cosa sia meglio o peggio. Ma un post non e’ il posto giusto.
E ribadisco che non si potranno mai cambiare le cose, non fintanto che non si pensera’ al bene del paese. L-ultimo eclatante esempio il concerto al senato o alla camera ( o dove accidenti l’hanno fatto).
In merito a questo articolo proposto. Trovo lodevole la cosa. Ma chi veramente controllera’ sui regali ricevuti? Ci siete voi in viaggio con loro a verificare quanti orologi, fucili o quanti orecchini vengono regalati?
Suvvia.
Stefano dice
Mutandis Mutato: in che anno è entrato nel tuo lessico il termine “crescita zero”?
Andrea dice
Stefano, mutadis deve essere un altro adepto della politica italiana. Notate bene la scelta dei termini.
Scrivono o usano un nuovo termine e tutti i broccoloni in massa la usano senza nemmeno sapere che caxxo voglia dire.
Non sono un professore di italiano … ma diavolo mi pare ci sia partito Fini con la parola in questione e ora tutti che pensano che fare demagogia sia una moda.
Qua tutto quello che stanno facendo i nostri politici è tutto fuorchè demagogia signori miei.
Qua non stanno assecondando un cacchio di nessuno. L’unica vera cosa che stanno facendo è spingendo l’uccello padulo su per il bucio del … non vi dico il resto che avete già capito.
I continui rincari … e aggiugiamo quelli annunciati ieri sera di luce, gas, autostrade, generi alimentari … non sono demagogia … sono una triste realtà che ci stanno facendo vivere.
Tra poco attacco una dinamo alla ruota anteriore della bici e ci tolgo la ruota, metto il tutto su di un cavalletto e ci collego una batteria e inizierò a lavorare pedalando .. producendo energia per conto mio … o forse comprerò una graziosa famiglia di criceti e li metterò a correre sulla ruotina …. sempre con la dinamo collegata … almeno potrò risparmiare qualche euro sulla corrente.
Mutandis Mutato dice
Stefano: dal 17 maggio 2006 😉
Sciur padrun de li beli braghi bianchi
foera li mutandi, foera li mutandi…..
Alessandro dice
diciamo che le differenze sono tante.. se berlusca avesse vinto le ultime elezioni, si sarebbe trovato nelle stesse condizioni del prodi.. la differenza è che i conti pubblici parlano chiaro, berlusca nn fa altro che parlare, senza rispettare i patti (vedi contratto con gli italiani..). però alla gente piace quello che parla. ma deve capire che non è tutto oro quello che luccica. i miei migliori auguri per un felice 2008..
Stefano dice
Mutandis Mutato: farò un post intitolato “A passata memoria” 😉
Andrea dice
Non conosco il dialetto nordico … spiacente … mi limito nel limite del possibile alla lingua nazionale.