Parecchi blogger hanno l’ambizione di guadagnare qualche spicciolo dalla propria attività. E si spiega anche facilmente: in fondo, guadagnare facendo quel che più ci piace è il massimo.
Però molti blogger sanno benissimo che fare soldi con il proprio blog è difficile.
In tanti hanno provato ad esempio Google AdSense, il sistema di pubblicità contestuale più diffuso in assoluto. Ma quasi tutti si sono resi presto conto che guadagnare anche solamente 1 euro al giorno non è esattamente banale. E con 30 euro al mese, ci si fa poco.
Ci sono anche i sistemi di affiliazione come Tradedoubler e Zanox, che però, essendo sostanzialmente in modalità Pay per sale anzichè Pay per click come AdSense, richiedono un’ulteriore azione (tipicamente la registrazione o l’acquisto) da parte del visitatore. Questo comporta che statisticamente ci vogliono molti più click per riuscire a raggiungere l’obiettivo commissione, anche se poi questa è ovviamente più alta di quella ricavabile nel pay per click.
Senza stare a fare l’elenco di tutti i modi per guadagnare qualche spiccolo, che non finirei più, parlo di un altro modo di guadagnare, che poi è il vero argomento di questo post: la vendita di link.
(Quasi) ogni link ha valore, su Internet. E non solo per una mera questione di Pagerank, che tanto vale sempre meno. Ma anche (in teoria soprattutto) perché veicola traffico direttamente. E se un link ha valore, significa che può anche avere un prezzo. Ecco perché esiste un vero e proprio mercato di compravendita di link.
Ma come trovare acquirenti? Come stabilire il prezzo? Come gestire il tutto senza rischiare di rimetterci troppo tempo per il prezzo che riusciamo a farci pagare?
Affidandosi ad un circuito che si occupa proprio di far incontrare domanda e offerta. Il più famoso di tutti questi circuiti è senza dubbio Text Link Ads.
Come funziona? È semplicissimo: basta registrarsi, segnalare un (o più, perché no?) proprio sito, inserire il codice che viene dato all’interno della pagina sulla quale vogliamo vendere link, e attendere (un paio di giorni al massimo, di solito) che il proprio sito venga vagliato da Text Link Ads. A quel punto, il sito sarà nel marketplace, con le informazioni utili a possibili acquirenti per decidere se acquistare o meno il link. Quando un utente acquisterà un link sul vostro sito, verrà visualizzato automaticamente. E se usate Paypal, ogni primo del mese Text Link Ads vi versa il dovuto.
E veniamo a wordpress. Infatti, quando si segnala un sito, tra i vari codici possibili, c’è anche quello sotto forma di plugin per wordpress.
E se il vostro blog wordpress ha un tema che fa uso dei widgets, c’è un ottimo plugin apposito. Ovviamente va abilitato insieme a quello generato da Text Link Ads, non in alternativa.
Insomma, ci vuole più tempo a leggere questo post che a fare tutto il resto. Registrati su Text Link Ads ed inizia a vendere link.
ELMANCO / Stefano Ricci dice
Ciao, sai se è possibile usare nello stesso blog text link ads e google adsense? oppure c’è un qualche vincolo contrattuale a proposito?
nelli dice
mah lo provo
ho visto che sono predisposti anche per blogger (si lo so infamami che uso ancora questa piattaforma)
chissa’……
Stefano dice
ciao,
si può, in quanto TLA non è un sistema di pubblicità contestuale.
lo dicono chiaramente anche nelle loro FAQ: “Yes, Text Link Ads can be run along any ad system as we are not a contextually served product.”
ciao
Jacopo Gonzales dice
Io ho provato a testarlo TLA qualche tempo fa. In circa 2 o 3 giorni il mio blog e’ stato inserito nella nutrita lista di blog presenti, solo che di richieste di acquisto link dopo 3 mesi non ne ho ricevuta nessuna.
Direi che se si vogliono vendere link, altre strade non alla luce del sole, sono preferibili di gran lunga.
Luca dice
Ciao mi sono registrato con successo al programma, ma ho difficoltà con l’inserimento del codice nel mio blog. Sai per caso come fare per affiliare un blog ospitato su Splinder?
Grazie
Luca dice
Scrivi qui il tuo commento
Ho provato ad inserire diversi tipi di codice (asp, phh, blogger, jsp,…) tra quelli presenti nel sito, ma alcuni non compaiono per niente, altri compaiono “sfasati”. E’ strano perchè nel mio blog ho inserito diversi script…Mi sa che dovrò rinunciare.
Stefano dice
ciao Luca,
non so come funzioni splinder. se nel template puoi inserire codice php, è ok. in caso contrario, temo non potrai farci molto…
Fondo Milanese per la Protezione dell'Infanzia dice
da http://domenico-schietti.blogspot.com/2007/04/fondo-milanese-per-la-protezione.html
Sembrerà una cazzata , ma l’energia positiva che genera l’investimento in un fondo etico solidale automaticamente retroalimenta la voglia di mettere in moto iniziative per ingrandire il fondo e con gli utili retribuire chi presta attività socialmente utili al servizio del genere umano, come chi presta servizi per la mia campagna 2010: Eliminazione Povertà, così come chi presterà servizi per il Festival Mondiale della Cultura Popolare e il Fondo Milanese per la Protezione dell’Infanzia.
Io pago tutti dal 1999 e non raccogliamo più monetine dal 1993.
Pago anche me, ho uno stipendio di oltre 500 euro al mese, affitto della casa pagato, più telefono, luce…
Nel frattempo tutte le altre organizzazioni di volontariato continuano a non pagare i propri dipendenti, e a dover raccogliere le monetine.
–Come si fa a diventare venditori del Fondo Milanese per l’Infanzia e diventare ricchi sconfiggendo la pedofilia costruendo giardinetti sicuri in tutto il mondo?
Devi andare sul sito di Banca Popolare Etica
http://www.bancaetica.com/contatti/default.php?carica=true&CDtipologie=FBA
e scrivere all’agente di zona o ad un qualsiasi sportello di Banca Popolare e spiegare che vuoi diventare venditore del Fondo Milanese per la Protezione dell’Infanzia
fortunato zanotti dice
interessante texs link ads,
solo che se non si sa l’inglese,non riesce a iscriversi,come fare?grazie
vùttreccì dice
@ Luca: hai provato con il flash?
Stefano dice
@fortunato: niente niente di inglese? non credo sia prevista una traduzione in italiano di TLA…
Alessandro dice
All’autore di questo blog e a tutti i suoi fedeli lettori, i miei più sinceri auguri di un felice 2008..
v dice
E se volessi mettere i link in solo una pagina e non nella sidebar?
Stefano dice
@v: non so se ti stai riferendo a wordpress o altro. in ogni caso, direi che ad occhio non cambia molto. quello che dovrai fare è generare il codice relativo IF la pagina è quella che vuoi tu.
dante dice
Ciao, questi codici sono impossibili da mettere sul blog di myblog.
C’era una persona nei commenti di provare con il flash… ma come si fa?
Ciao.
Grazie.
LAdCP dice
Ho letto emi e’ stato confermato da chi ha provato [ ed inoltre google ha una finestra apposita per segnalare i siti con link a pagamento ] che google penalizza il posizionamento dei siti con link a pagfamento…come la mettiamo?
Francesco dice
posso confermare che google penalizza. Per quanto mi riguarda la penalizzazione ha riguardato solo il pr, mentre il posizionamento è invece migliorato. Ho eliminato tutti la pubblicità ed ora vendo solo link “nofollow” sperando di recuperare presto il pr perso.